VIAGGIO "GIARDINI, BORGHI E RESIDENZE DEL LAZIO"
Viaggio nel cuore del Lazio “Giardini, Borghi e Residenze del Lazio”
Programma
Un viaggio nel cuore del Lazio che ci faraÌ scoprire dimore e giardini privati che sveleranno i loro tesori e le loro splendide fioriture. E poi borghi ,residenze nobiliari e superbe cantine incastonate in paesaggi di rara bellezza. E ancora la sempre bella e magica Ninfa accompagnata dalla visita di un altro gioiello poco conosciuto, la Tenuta de La Torrecchia. A far da cornice al viaggio l’ottima gastronomia in selezionati ristoranti.
Accompagna il tour il Dott. Antonio Pacifico
1° giorno, martediÌ 21 maggio (Casale Monferrato – Suvereto 369 km; Suvereto – Monte Porzio Catone 270 Km)
Partenza in bus da Casale Monferrato.
Tappa nei pressi di Suvereto per la visita della Cantina Petra.
Proseguimento per Monte Porzio Catone. Sistemazione presso l’Hotel Villa Vecchia****. Cena e pernottamento in hotel.
2° giorno, mercolediÌ 22 maggio
Prima colazione in hotel.
Partenza con i bagagli per Cisterna di Latina.
Arrivo e incontro con il nostro accompagnatore il Dott. Antonio Pacifico, agronomo e botanico grande conoscitore dei giardini e del paesaggio agrario della Tuscia e de Lazio. Visita del Giardino Privato de La Torrecchia. Il giardino si estende su una superficie di 2 ettari all’interno di una cinta muraria del XIII secolo; attraverso un‘importante opera di restauro iniziata negli anni ’90, Gae Aulenti ha trasformato i ruderi di un granaio del 1600 nella dimora dell’attuale proprietario e Dan Pearson ha trasformato la campagna circostante in un giardino moderno-romantico. Un perfetto connubio tra progettazione paesaggistica e crescita spontanea della flora fa in modo che Torrecchia, pur nella sua ricercatezza, sia in perfetta armonia con la selva che la circonda. Una guida esperta di botanica, Stuart Davis Barfoot curatore del giardino, ci accompagneraÌ attraverso i sentieri alla scoperta di numerose specie botaniche e di angoli suggestivi.
A seguire passeggiata nel borgo di Sermoneta.
Vicino all’antico borgo di Suvereto, sulle colline ferrose della Val di Cornia dove lo sguardo puoÌ lasciarsi andare fino al Mar Tirreno, la magia di Petra eÌ costantemente accarezzata da venti che risvegliano memorie viticole ed enologiche del tempo dei Greci e degli Etruschi. CioÌ che eÌ moderno e funzionale eÌ nello stesso tempo tradizione profonda che si perde nelle linee di una storia.
SaraÌ incluso un brunch con vini prodotti dalla Tenuta.
Seconda colazione presso l’agriturismo la Valle dell‘Usignolo
Nel pomeriggio, visita guidata dell’Oasi di Ninfa.
Il Giardino di Ninfa custodisce le rovine di una cittaÌ medievale, incendiata e saccheggiata piuÌ volte e poi abbandonata dai suoi abitanti. Oggi, intorno alle rive di un laghetto, sono rimasti i ruderi di un borgo fantasma, con le sue mura, le torri, le chiese e le abitazioni. Nel 1920 il principe Gelasio Caetani decise di bonificare questa proprietaÌ, con l'intento di realizzare lo splendido giardino che ancora oggi si ammira. La sua opera fu proseguita da donna Lelia, ultima esponente della famiglia, che sistemoÌ questo splendido parco romantico, ricco di specie esotiche e ornato da fantasiosi giochi d'acqua.
Al termine, partenza per Bolsena.
Arrivo e sistemazione presso l'Hotel Royal****, struttura di charme ubicata sul lungolago di Bolsena.
Cena prevista presso il ristorante La Pineta, con ineguagliabile vista sul lago.
3° giorno, giovediÌ 23 maggio
Prima colazione in hotel.
Incontro con il Dott. Antonio Pacifico e trasferimento a Porano per la visita della Tenuta de La Torricella di proprietaÌ della Contessa Mila Brachetti Peretti.
Dal 1986, questo giardino esprime il risultato della sana dialettica sorta in questi ultimi venti anni tra la fine sensibilitaÌ della proprietaria e la professionalitaÌ del nostro famoso Paesaggista Pejrone. Vi si ammirano splendidi esemplari di piante esotiche oltre a centinaia di varietaÌ di rose. Dal poggio si gode un panorama incantevole; per dirla con Baudelaire, “Davanti al paesaggio gli occhi dell’anima colgono cioÌ che gli occhi non possono cogliere”.
A seguire, trasferimento a Palazzo Monaldeschi della Cervara.
Ubicato a Lubriano, il Palazzo porta il nome di una delle piuÌ prestigiose famiglie orvietane che trasformoÌ nel XI sec. un convento in un piccolo castello “di campagna”. L’attuale stile Barocco di sapore “juvarriano” si deve a Paolo Antonio Monaldeschi il quale decise di far ristrutturare il Palazzo secondo i dettami delle ville patrizie del circondario romano. Seconda colazione incluso all’interno della Residenza, accolti dalla famiglia Misasi, attuali proprietari della struttura.
Ci sposteremo poi a Vaiano per la visita de La Tenuta La Vigna, un articolato e rigoglioso giardino in contrasto con il nudo paesaggio dei Calanchi in cui eÌ immerso. Protagonisti assoluti sono gli innumerevoli arbusti e le rose dalle fioriture eleganti e profumate, copiosamente distribuite nel giardino, tra i cespugli topiati, e persino nel vigneto: una pianta in testa ad ogni filare, secondo un’antica e saggia tradizione contadina. Degustazione dell'ottimo vino prodotto nelle sontuose cantine della famiglia D’Amico, i proprietari della tenuta.
Al termine, rientro a Bolsena.
Cena presso il ristorante Casa Patrizia con bellissimo affaccio sul lago di Bolsena. Pernottamento in hotel.
4° giorno, venerdiÌ 24 maggio
Prima colazione in hotel e appuntamento con la guida la Dott.ssa Maria Pace Guidotti. Passeggiata guidata del caratteristico borgo di Bolsena e visita esclusiva del Palazzo del Principe del Drago, un'elegante costruzione rinascimentale, sottostante il castello, interessante per le caratteristiche toscane della sua architettura e per un ciclo di affreschi del manierismo romano precedente a quello degli Zuccari. Di pregio il giardino pensile con numerosi limoni in vaso e il bellissimo affaccio sul Lago di Bolsena dove verraÌ servito un aperitivo.
Trasferimento a Marta e seconda colazione in Ristorante tipico con affaccio sul lago con possibilitaÌ di assaggiare la “sbroscia”, deliziosa zuppa di pesce di lago, uno dei piatti piuÌ antichi della cucina locale.
A seguire di visita del Giardino Privato de La Cannara.
La Signora Mirella ha dedicato oltre trenta anni alla realizzazione di questo romantico giardino di circa 1 ettaro. Ora i figli di Mirella hanno riaperto il giardino alle visite, in piena sintonia con lo spirito di Mirella che eÌ sempre stata un’ospite eccezionale e affettuosa e una grande “giardiniera” come amava definirsi.
Accanto al fiume ed attorno ad un piccolo lago, alberi e arbusti, bambuÌ e prati e fiori. Rose e peonie, iris e violette, papaveri e calle sino al grande fiore di loto. Una regia di assieme discreta ma continua con disegni piuÌ romantici che geometrici. Un Giardino originale e indimenticabile.
Al termine, partenza per Casale Monferrato.